Non a caso, al termine delle relazioni, due interventi significativi sono stati riservati alla
Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani ed al Sindaco di Trieste,
Roberto Dipiazza. «E' stato un anno meraviglioso – ha detto il Sindaco – anche grazie alle
importanti realtà che abbiamo sul territorio». «Bisogna continuare a rafforzare il rapporto
con le Dogane per chiarire come sfruttare al meglio le caratteristiche del Porto Franco,
aumentare le relazioni internazionali – ha concluso Serracchiani – e ribadire che Trieste è il
Porto dell’intero Fvg, perché dietro allo scalo c’è l’intera piattaforma logistica della
regione».
Nel corso della serata aveva già preso la parola il Presidente dell'Autorità di Sistema
Portuale del Mare Adriatico Orientale, Zeno D’Agostino, evidenziando la crescita costante
dello scalo negli ultimi anni, il forte impegno sul trasporto intermodale (Trieste è il primo
scalo italiano per numero di treni) e sull'alta percentuale di container pieni (circa l'89%)
rispetto al totale dei Teu movimentati.
Antonio Gurrieri, Amministratore delegato di Alpe Adria (società di logistica ed
intermodale), aveva descritto in rapida sintesi i successi del 2017 (previsioni superate e
4.100 treni in totale), spiegando che il futuro sarà fondato su una strategia di rete, che
comprende l’Interporto di Trieste.
Grandi novità nel prossimo biennio attendono anche il Gruppo Parisi, il cui Presidente
Francesco Parisi è intervenuto nella sua doppia veste: socio di minoranza di EMT (traffico
ro-ro controllato dai turchi di Ekol) e rappresentante dell’associazione temporanea di
imprese (con Icop Costruzioni, Cosmo Ambiente e Interporto Bologna) per la costruenda
Piattaforma logistica.
Il professor Giacomo Borruso, Presidente dell'interporto di Trieste fresco di un aumento di
capitale ed una modifica dell'azionariato, ha illustrato l'operazione Wartsila, grazie alla
quale sono stati acquistati due ampi capannoni e relativi spazi esterni della società di
motoristica per dare vita a nuovi insediamenti industriali in regime di Punto Franco.
Enrico Samer (Presidente della Samer & Co Shipping), del quale è stata ricordata la figura
del padre Dario fondatore dell'azienda di famiglia, ha illustrato diversi aspetti della
variegata serie di attività del Gruppo.
Dai 13,6 milioni di investimenti per l'attività ro-ro
dell'autostrada del mare con la Turchia (in collaborazione con gli armatori turchi di Un RoRo)
alle previsioni di crescita: entro il 2019 atteso un traffico di 100mila Teu e 260mila
camion contro i circa 180mila camion e i quasi 50mila Teu del 2017.
Di petrolio aveva poi parlato Alessio Lilli (Presidente ed AD di Siot), forte dei 42,4 milioni di
tonnellate di crude oil e delle 502 petroliere approdati al Porto di Trieste. «Sono felice di
avere aumentato i traffici ma di avere diminuito la quota di mercato all’interno del Porto»
aveva detto Lilli confermando il clima di collaborazione ed ottimismo che si respira già da
qualche tempo tra i terminalisti dello scalo giuliano. Anche nel caso della Siot previsioni di
crescita nel 2018, con importanti ricadute sul territorio.
L'ultima relazione era stata riservata a Fabrizio Zerbini in qualità di Presidente di Trieste
Marine Terminal, società di gestione del Molo VII, dove quest'anno sono arrivate 626 navi
e sono stati movimentati più di 546mila Teu e oltre 2.200 treni con aumenti di volumi
rispettivamente del 21,62% e del 47,7% sull’anno precedente.
«Le prospettive per il 2018 sono buone seppure in un contesto di forte competizione e del
mercato internazionale non ancora consolidato– ha detto Zerbini - e va da sé che
punteremo a battere il record dell'anno appena trascorso. Proseguono nel 2018 gli
investimenti in tecnologia, equipment ed avranno inizio i lavori di allungamento del Molo
VII. Ma l’investimento maggiore è quello sul personale, incrementato nel 2017, e la
formazione dello stesso ed i risultati dell’anno scorso sono stati raggiunti anche grazie alle
lavoratrici ed ai lavoratori tutti del terminal. I nuovi traguardi saranno ottenuti anche
attraverso il forte l'impegno di chi ogni giorno presta la propria opera».
PORTO DI TRIESTE, OPERATORI ED AUTHORITY GIA’ AL LAVORO PER CONFERMARE ED ACCRESCERE NEL 2018 I RISULTATI RECORD DELLO SCORSO ANNO
30 Gennaio 2018